杏林春满 Xìnglín chūn mǎnLa storia di un medico dal cuore buono e altruista.
Durante il periodo dei tre regni viveva un famoso dottore di nome Dong Feng. La cosa che pi\ lo rendeva famoso era il fatto che egli curava i malati senza chiedere in cambio denaro, bensì chiedeva a coloro che in qualche modo volessero ricompensarlo per il suo aiuto di fare una cosa molto semplice, cioè piantare tutt'intorno la sua casa degli albicocchi.
In particolare Dong Feng chiedeva a suoi pazienti di piantare da uno a cinque albicocchi, uno per quei pazienti le cui malattie non erano particolarmente gravi, per passare a due, tre, quattro fino a cinque albicocchi, per quei che pazienti che avevano sofferto malattie particolarmente gravi, per cui anche le cure erano state più difficili.
Dopo alcune decine di anni, gli alberi di albicocco erano diventati tantissimi, una distesa verdeggiante che si estendeva a perdita d'occhio.
Quando le albicocche erano mature, le persone venivano a comprarle, ma Dong Feng lo stesso non chiedeva denaro per esse, bensì chiedeva che venissero pagate in riso, una coppa di riso per una coppa di albicocche.
Dong Feng non vendeva neppure il riso bensì lo usava per sfamare i poveri che vivevano nella zona.
Dong Feng divenne così un medico molto famoso, non tanto per la sua abilità nel curare i pazienti quanto per la sua bontà e generosità.
Da allora si usa dire: "Xìnglín chūn mǎn" per onorare i dottori dal grande talento e dalla riconosciuta etica medica.