巴山夜雨
bā shān yè yǔ
La pioggia notturna di Ba shan
Il mistero e la profondità poetica di Li Shangyin 李商隐 Lǐshāngyǐn, poeta della tarda dinastia Tang
Cari amici,
il chengyu di oggi: 巴山夜雨 (bā shān yè yǔ la pioggia notturna di Ba shan) è piuttosto particolare e poco comune da ascoltare. Nonostante ciò merita, a nostro avviso, una particolare attenzione per la bellezza e la profondità della poesia da cui è tratto.
Questo poema appartiene a Li Shangyin, uno dei più raffinati poeti della tarda dinastia Tang, famoso per i suoi versi ricchi di simbolismo e carichi di emozione.
Sono molte le credenze su questo complesso personaggio e approfondirne la vita, cercando di capire e contestualizzare le sue opere, è un po' come ritrovarsi nei panni di un investigatore: tante tracce sparse qua e là nelle poesie, nei racconti, negli studi e nelle numerose speculazioni, più o meno concrete, che rendono le sue opere forse ancora più affascinanti e cariche di mistero.
Quel che traspare dalle sue poesie è la figura di un poeta di grande sensibilità e profondità emotiva.
La grande forza poetica di Li Shangyin è forse proprio il frutto del suo profondo dissidio interiore fra i rigorosi valori confuciani con cui era stato educato fin da piccolo, la sua anima passionale e delicata e in più tarda età la rinuncia buddhista alle forme materiali dell'esistenza.
Pare proprio che questo lato della sua personalità sia nato a seguito di un evento molto triste di cui vi parleremo nei prossimi paragrafi.
Inutile dire che questa non è che un'estrema sintesi di chi era Li Shangyin. Se però volete conoscere meglio questo straordinario poeta, ecco un libro che potrebbe interessarvi, anche se sfortunatamente disponibile solo in inglese e usato.
Li Shangyin
Sulle tracce di una possibile verità
夜雨寄北 · 李商隐
君问归期未有期,
巴山夜雨涨秋池。
何当共剪西窗烛,
却话巴山夜雨时。
Mi hai chiesto quando sarei tornato a casa,
ma ancora non ho fissato una data.
Stanotte piove pesantemente a Bashan
e lo stagno è colmo di acqua piovana.
Quando ci riuniremo, taglieremo insieme le candele,
difronte alla finestra ad ovest;
Torno a parlarti della pioggia di stanotte a Bashan.
夜雨寄北
Yè yǔ jì běi
Inviare a nord la pioggia notturna 🌧️
Era una piovosa notte d’autunno dell’anno 851. A quel tempo 李商隐Li Shangyin, autore di questo bellissimo poema, era lontano da casa ormai da oltre due anni per un incarico in una regione molto più a sud.
La pioggia incessante aveva ormai riempito lo stagno poco lontano dalla sua dimora. Il messaggero, dopo aver consegnato la notizia, era già ripartito. Un profondo intreccio di rimorso e malinconia stringeva il cuore di Li Shangyin, facendolo sentire lontano dal mondo, isolato in una capanna immersa nella pioggia.
Il messaggio, breve e inatteso, annunciava al poeta la morte, avvenuta all’inizio dell’estate, dell’amata moglie 王晏媄 Wang Yangmei.
Li Shangyin lasciò cadere la lettera che fino a quel momento stringeva tra le mani e iniziò a scrivere la poesia che avete appena letto.
Il dolore di quella perdita si espandeva in profondità dentro di lui, come l'inchiostro disciolto nell'acqua si espande offuscandola.
Così prese forma la poesia di Li Shangyin tra gocce di pioggia cariche di dolore, un messaggio che avrebbe dovuto essere inviato a nord, ma che non avrebbe trovato nessuno a riceverlo.
Non sappiamo con sicurezza chi fosse il destinatario di questo poema. Tuttavia, secondo molti studiosi, considerando le date e il tempo della missiva, è probabile che sia stata proprio la notizia della morte della moglie a ispirare la profonda solitudine espressa in queste righe dal poeta. Sarebbero stati il rimorso e il desiderio di rivederla a spingere Li Shangyin a scrivere questa conversazione immaginaria, in cui lui e la moglie conversano fino a tarda sera davanti alla finestra che guarda verso il tramonto e tagliano lo stoppino della candela per far durare la fiamma un po’ più a lungo. 🕯️
Da allora in cinese si usa dire 巴山夜雨 (bā shān yè yǔ la pioggia notturna di Ba shan) per rappresentare chi vive solitario in un luogo straniero intrappolato nella pioggia notturna.