giovedì 5 maggio 2016

对牛弹琴

对牛弹琴
duì niú tán qín

Inutile ostinarsi a suonare una splendida melodia 
per chi non ha orecchie per intenderla.

对牛弹琴-duì niú tán qín


All'epoca dei regni combattenti viveva nello stato di Lu 鲁国 un famoso musicista di nome 公明仪 (Gōng míng yí) un vero maestro di 古琴 gǔqín: antico strumento a corde cinese.

Un bel giorno, visto il bel cielo azzurro solcato da nuvole bianche, decise di portare il suo strumento in campagna per suonare un po' all'aperto.

Quando si fu preparato, vide poco lontano da dove aveva preso posto una vecchia mucca al pascolo. In un attimo ebbe l'ispirazione, preparò il suo strumento, e si mise a suonare alcuni accordi per saggiare la reazione dell'animale.

Nonostante la musica meravigliosa, la vecchia mucca non ebbe la minima reazione, continuando a strappare l'erba e a ruminare del tutto indifferente.

Gōng míng yí pensò che alla vecchia mucca non piacesse quella musica, così la cambiò, ma nonostante la maestria dell'esecuzione, l'animale continuava imperterrito a mangiare l'erba, incurante della melodia.

Cambiò musica un'altra volta e un'altra ancora, ma la vecchia mucca continuava a non considerarlo minimamente. Alla fine, una volta che ebbe mangiato a sazietà, l'animale lentamente se ne andò.

Era davvero amareggiato. Al vederlo così abbattuto alcune persone lo consolarono dicendo: 
"Non sei tu a suonar male, era la mucca a cui suonavi che non capiva."
Non gli rimase altro da fare che riporre lo strumento e tornare a casa.

Oggi proprio per via di questo divertente racconto: 对牛弹琴 duì niú tán qín significa fare discorsi profondi e elevati a coloro che non sono incapaci di intenderli, molto simile a quello che in italiano conosciamo come: "dare le perle ai porci". 

对牛弹琴 duì niú tán qín è anche usato per prendere in giro colui che parla senza valutare bene chi sia l'interlocutore.