domenica 8 settembre 2024

后羿射日 Hòu yì shè rì - Hou Yi che abbatte i soli con arco e frecce

后羿射日
Hòu yì shè rì
Hou Yi che abbatte i soli con arco e frecce


Una piccola curiosità culturale: Il premio del Corvo D'oro

In questo post torniamo a parlare di mitologia cinese. 

Prima però vorrei stuzzicare un po’ la vostra curiosità. Molti di voi avranno sentito parlare del celebre Golden Raspberry Awards, cerimonia che periodicamente premia i peggiori fallimenti del cinema internazionale dal 1980, ma forse in pochi conoscete il “Premio del Corvo D’oro (金乌鸦奖)”. Si tratta di un premio tutto cinese che dal 2004 ha implacabilmente “premiato” i peggiori artisti dell’anno. 

Ma cosa c’entra tutto questo con la mitologia cinese? Cosa lega la caduta di una stella del cinema ad un mitico arciere il cui nome è scolpito nella leggenda? 

La risposta è nella prossima storia…

Prima però vorrei consigliarvi questo bellissimo libro di Marcel Granet, una brillante messa in scena delle principali figure della mitologia cinese, un'edizione a cura di Adelphi 

Danze e leggende dell'antica Cina


Ecco la storia in italiano di 后羿射日 - Hou Yi che abbatte i soli con arco e frecce

Tanto tempo fa, c'erano dieci soli nel cielo, che erano i figli dell'Imperatore celeste orientale e della Dea Xi he. Questi dieci soli si alternavano nell'apparire in cielo ogni giorno, proiettando ciascuno luce e calore sul mondo. Sotto la loro luce la terra era un luogo prospero, dove tutti gli esseri vivevano in pace.

Un giorno, questi dieci soli si riunirono per parlare e uno di essi porpose: "Ci alterniamo nell'apparire nel cielo ogni giorno. È così noioso! Perché domani non ci palesiamo tutti insieme e brilliamo sul mondo? Sarebbe davvero uno spettacolo!"

Un altro sole fece eco: "In questo modo gli umani conosceranno il nostro vero potere!" Gli altri soli trovarono tutti che si trattasse di un'idea fantastica e in gran diletto accosentirono.

Fu così che il giorno dopo, i dieci soli apparvero tutti in cielo splendenti più che mai. A causa del loro numero il calore era eccessivo e quelle dieci palle di fuoco assieme stavano bruciando ogni cosa, causando grandi sofferenze a tutti gli esseri viventi.

L'Imperatore Yao, difronte a una simile catastrofe, si rivolse immediatamente all'Imperatore Celeste che per porre fine a quella devastazione inviò il mitico Hou Yi, arcere la cui maestria era leggendaria.

Hou Yi arrivò nel mondo mortale con arco e frecce. Per compiere la sua impresa, scalò novantanove montagne, attraversò novantanove grandi fiumi, superò novantanove canyon e infine arrivò sulla costa orientale, dove scalò la cima di un'altissima montagna.

Da lì, Hou Yi incoccò una freccia e con la sorprendente forza del suo braccio, tese la corda, mirò il primo dei soli e scaglio l'implacabile dardo. Un sibilo e il sole cadde dal cielo. 

Hou Yi corse nel luogo della caduta e vide che dentro la palla di fuoco c'era un corvo dorato con tre zampe (金乌鸦). 

Il mitico uccello si dibatté a terra un paio di volte prima di esalare l’ultimo respiro e la luce del sole caduto si estinse.

Quindi Hou Yi incoccò altre due frecce e dopo aver puntato gli occhi al cielo, lasciò andare la corda. I dardi in un lampo e all'unisono colpirono altri due soli che caddero a terra spegnendosi.

I sette soli rimasti, allarmati dalla fine dei loro tre fratelli, cercarono di scappare, ma prima che potessero farlo Hou Yi estrasse la quarta freccia e la scoccò con una forza e una mira tale che con un colpo abbatté ben quattro soli.

Al vedere quel colpo devastante i tre soli rimasero fermi, terrorizzati e in balia dell’implacabile arciere che nel frattempo scoccò altre due frecce, abbattendo due dei tre soli rimasti.

Ora che nove dei dieci soli erano stati abbattuti, la terra tornò gradualmente alla sua normale temperatura.

Proprio mentre Hou Yi stava incoccando l'ultima freccia, l'ultimo sole lo supplicò dicendo: "Se mi abbatti il mondo sprofonderà nell'oscurità e gli umani non saranno in grado di sopravvivere. Lasciami vivere ti prego e prometto di sorgere e tramontare regolarmente ogni giorno e di non danneggiare mai più il mondo.”

Hou Yi ascoltò le parole del sole e pensò che infondo era meglio dargli retta. Così ripose arco e frecce e tornò alla corte celeste.

Da quel momento in poi, ci fu un solo sole nel cielo, e come promesso al grande Hou Yi, questi sorge a est e tramonta a ovest ogni giorno, nutrendo tutti gli esseri viventi.

Quale miglior nome di 金乌鸦奖 per il Premio del Corvo D’oro! 😄